Questa foto mi giunge da Lamezia Terme. Il Maestro Raffaele Mazza ha voluto racchiudere in uno scatto il mio saggio sulla leadership insieme ad una delle sue straordinarie opere intitolata:

 

PER AEREM USQUE AD METAM

 

«Realizzata in olio e acrilico su legno con sbalzi in acciaio e zirconi dalle seguenti misure: 94,5×72,8×4 cm. A destra è raffigurato Papa San Giovanni XXIII, Patrono dell’Esercito Italiano, che volge lo sguardo verso il nuovo Elicottero AW169 che riporta il numero “96-21”, in riferimento al venticinquennale. Sulla sinistra è raffigurata la costellazione del Cane Maggiore con la Stella Sirio centrale più grande rappresentata da uno zircone giallo, in segno di protezione a tutto il reparto. L’elicottero solca i cieli, lasciando dietro di sé una scia, che dalla parte bassa abbraccia e sostiene il Bastione di Malta, emblema della Città di Lamezia Terme, dove ha sede il reparto, per poi stringersi fondendosi nelle pale dell’elicottero, per proseguire all’infinito. La scia celeste e argento, rimanda alla Medaglia d’Argento al Valore dell’Esercito; ed è costellata da 25 stellette, una per ogni anno di storia, impreziosite per ogni quinquennio da uno zircone, fatta eccezione alla prima stelletta riferita all’anno della costituzione e quella del venticinquennale alle quali è stato applicato uno zircone con una tonalità azzurra in accordo ai colori dell’Aviazione.»

(Lamezia Terme, luglio 2021 – Maestro Raffaele Mazza)

 

 

La contaminazione tra dipinti e libri dona valore aggiunto ad entrambi. Non posso resistere alla tentazione di condividerlo con i miei lettori!

 

 

Grazie Maestro per questo ennesimo bellissimo regalo!

 

 

Vi lascio con questa riflessione di Seth Godin sui creativi.

«I creatori inventano cose.

Noi creiamo.

Per creare arte compiamo delle scelte. Lo facciamo con intento, cercando di realizzare un cambiamento per alcune persone. Quando scopriamo che le nostre scelte non hanno avuto successo, la vulnerabilità della grande angoscia personale è una scelta a disposizione. L’alternativa è imparare da quello che non ha riscosso favore. Sono state le nostre scelte rispetto alla maniera in cui abbiamo realizzato il lavoro oppure abbiamo presentato quel lavoro al pubblico sbagliato?

Voi non siete il vostro lavoro. Il vostro lavoro è una serie di scelte compiute con l’intento generoso di far accadere qualcosa.

Possiamo sempre imparare a fare scelte migliori.»

Seth Godin[1]

 

 

 

[1] Seth Godin, La Pratica. L’attività creativa è una scelta quotidiana, ROI Edizioni, Macerata, 2021, pag. 147.