Ecco a noi un altro articolo pensato per acuire la nostra mente!

 

Quali lezioni dal ‘dilemma della candela’?

 

Prima di suggerire qualche nuovo rompicapo, discuteremo insieme delle soluzioni al dilemma indicato nel precedente articolo (pubblicato il 23 gennaio 2021) intitolato: Pensiero laterale: il “dilemma della candela” nonché le risposte ai problemi precedenti. Vi ricordate qual era il problema da risolvere? Con una candela, una scatola di puntine e una di fiammiferi, occorreva trovare il modo per fissare la candela al muro in modo che la cera prodotta non andasse a finire sul tavolo sottostante.

Non sembra un grosso problema, vero? Karl Duncker, famoso psicologo, ideò questo esperimento nel 1935 per valutare come solitamente le persone risolvono i problemi loro assegnati. Quanto sperimentato sulla nostra pelle dimostra che, nonostante si tratti di un problema oggettivamente semplice, quasi tutti (io sono uno di questi) impiegano diverso tempo per trovare la soluzione.

Il nostro cervello è progettato per essere brillantemente non creativo, cioè per costruire schemi e per servirsene in ogni possibile occasione futura.

Edward De Bono

I più cercheranno di inchiodare la candela direttamente alla parete, con scarsi risultati, poiché questa ha uno spessore maggiore della lunghezza dei chiodi.

Altri suggeriranno di fondere la cera contro il muro. Ma nemmeno questa è una buona idea poiché la cera sciolta cadrà sul tavolo sottostante macchiando e bruciando la parete.

Cosa succede al nostro cervello? Il fatto che le puntine siano dentro la scatola spinge la nostra mente a generare la percezione che la scatola sia un contenitore per cose. Duncker ha definito questo concetto ‘fissità funzionale’. Esso ci condiziona finché non prendiamo in considerazione che la scatola, oltre ad essere un contenitore, potrebbe servire anche a qualcos’altro. Ad esempio, una mensola per la candela. Ciò che blocca la nostra creatività nel vedere la mensola sono i nostri assunti ciechi dal deviare dalle percezioni convenzionali. Una delle principali ragioni è che il cervello ha la tendenza a percepirsi come stabile e immutabile.[1]

Chi riuscirà invece a vedere la scatola di fiammiferi anche come un candeliere sarà riuscito nell’intento di pensare fuori dagli schemi. Sarà cioè in grado di riformulare il problema grazie all’impiego del pensiero laterale per giungere a una soluzione più funzionale di quelle che per prime erano apparse nelle nostre menti. Provando a riassumere, quindi, il creativo sa trovare soluzioni innovative laddove nessuno è ancora andato a guardare.[2]

Molti degli errori nel pensiero sono inadeguatezze della percezione piuttosto che errori di logica.

Edward De Bono

Ogni tanto basta cambiare il nostro punto di vista per individuare una soluzione creativa, non convenzionale! Ricordiamocene provando ad attuarlo quando siamo dinanzi a un problema da risolvere.

 

Qualche rompicapo con i fiammiferi

 

In passato mi sono trovato a risolvere con degli amici alcuni simpatici rompicapi che prevedevano, per la definizione degli stessi, l’utilizzo di fiammiferi. È impressionante quanta matematica possiamo fare con una scatola di fiammiferi da cucina!

Siamo soddisfatti di ciò che abbiamo perché non siamo in grado di concepire qualcosa di migliore, e finché non riusciamo a farlo non siamo motivati a cercarla.

Edward De Bono

Di seguito vedrete i problemi che volevo sottoporre alla vostra attenzione. Come sempre, inviatemi le possibili soluzioni in modo da discuterne tutti insieme la prossima volta che pubblicherò articoli simili sul blog.

Suggerisco di risolvere questi rompicapi prima da soli. Solo in un secondo tempo coinvolgendo amici, parenti, conoscenti, figli.

Io li trovo sempre molto divertenti e stimolanti.

VI – IV = IX

Com’è possibile correggere l’errore muovendo un solo fiammifero?

(Teniamo a mente che il problema ammette più di una soluzione)

 

6 + 4 = 4

Muovi un solo fiammifero per risolvere l’enigma.

(Teniamo a mente che il problema ammette più di una soluzione)

 

605

Qual è il numero più grande ottenibile muovendo solo 2 fiammiferi?

 

5 + 6 = 545

Muovi un solo fiammifero per risolvere l’enigma.

(Teniamo a mente che il problema ammette più di una soluzione)

 

Io li trovo molto divertenti, e voi?

Commentate lasciando le vostre soluzioni o inviatemele via mail. Tra qualche settimana torneremo a parlarne tutti insieme.

Vi aspetto numerosi come sempre!

 

 

[1] Beau Lotto, Percezioni. Come il cervello costruisce il mondo. Bollati Boringhieri, Torino, 2017, pagg. 227 – 232.

[2] Leo Ferrante, Leader si diventa. 11 metodi per guidare gli altri nel lavoro e nella vita, Kindle Direct Publishing, Roma, 2018, pag. 115.